Le procedure ad evidenza pubblica per l’aggiudicazione di appalti o concessioni di lavori, servizi e forniture costituiscono un settore in cui lo Studio Chiarucci ha maturato esperienze in vari ambiti e a cui destina una parte rilevante della propria attività, ponendo a disposizione della Pubblica Amministrazione e delle imprese private le esperienze specifiche e conoscenze acquisite.

In particolare lo studio presta consulenza e assistenza stragiudiziale:

  • Stazioni appaltanti nella stesura degli atti di gara (bandi, disciplinari, capitolati, lettere d’invito, ecc…), nella risoluzione di problematiche nascenti nel corso della procedura di selezione del contraente e nella fase successiva all’aggiudicazione (stipula del contratto).
  • Nella predisposizione di tutta la documentazione per la partecipazione a gare pubbliche, nella valutazione della convenienza ed opportunità della partecipazione alla gara, nel vagliare la correttezza della predisposizione dell’offerta, nella creazione di strutture giuridiche (consorzi, raggruppamenti temporanei di operatori economici, società di progetto e altre forme associative) per la partecipazione alle gare d’appalto, nella risoluzione di problematiche sorte nel corso della selezione e nella fase di esecuzione del contratto.

Lo Studio Chiarucci offre inoltre consulenza per la partecipazione a bandi di gara per l’affidamento di concessioni mediante project financing o mediante altre forme di partenariato pubblico-privato prestando assistenza al cliente, dalla fase di predisposizione dei documenti necessari alla sua concessione ed alle successive fasi della procedura.

In ordine al contenzioso, lo studio presta patrocinio ed assistenza dinanzi ai TAR ed al Consiglio di Stato, con particolare riguardo alla tutela dei concorrenti nell’ambito di pubbliche gare sia per quanto attiene a rilevanti profili di ilelgittimità del bando e/o capitolato di gara sia per quanto riguarda dedotti profili di illegittimità durante la valutazione delle offerte e l’aggiudicazione della gara.

Ove ritenuto necessario od opportuno, è possibile la redazione di pareri o questioni da sottoporre all’Autorità Anticorruzione sia in relazione a casi specifici sia per ottenere chiarimenti o sollecitare l’emanazione di linee guida.